I codici a barre dello standard GS1 (EAN-UCC) sono aperti e globali, questo significa che possono essere letti durante qualsiasi processo della filiera commerciale, non solo in Italia, ma in qualsiasi parte del mondo.
Un prodotto che ha un codice a barre standard è identificato in modo univoco in tutto il mondo. Ecco perché quando si parla di sistema GS1 si parla di uno standard internazionale che utilizza codici a barre EAN-13 italiani con prefisso 80, 81, 82 o 83.
Il contributo dell'implementazione dei codici a barre per tutti i partner commerciali consiste nella riduzione dei costi, nel risparmio di tempo e nell'aumentare la precisione e l'efficienza dei processi in ogni momento del ciclo di prodotti e servizi.
I codici a barre EAN-13 utilizzati dalle catene di vendita di largo consumo (grossisti e dettaglianti) sono questi:
Hanno 13 cifre, di cui le prime due sono il prefisso italiano (80-83) e l'ultima è la cifra di controllo (2), risultato di un algoritmo che utilizza le prime 12 e garantisce che, se devono essere digitate da un errore nel lettore non è stato commesso alcun errore.
Ottenerli è semplicissimo:
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